ancora una medaglia d’oro per Glave, ottavo Stopponi.
Si è svolto sabato al Pala Pellicone di Ostia il Campionato Italiano di lotta greco-romana classe cadetti. Circa cento i partecipanti in rappresentanza di 38 Società. Il G.S. Chimera Arezzo si è presentato con due atleti, entrambe nella categoria di peso fino a 50 kg.
Tommaso Stopponi nell’incontro di assestamento incontra Macarie di Faenza, uno degli aspiranti alla vittoria finale. Nonostante l’impegno dell’atleta aretino l’incontro non ha storia e termina per manifesta superiorità (0-8) per il faentino. Tommaso viene ripescato e va ad incontrare il forte palermitano Amato. Nonostante la differenza tecnica l’aretino lotta bene mettendo in difficoltà l’avversario, il primo periodo termina di misura (1-3) a favore del siciliano. Il secondo periodo sembra la fotocopia del primo con latleta della Chimera sempre all’attacco per recuperare lo svantaggio mentre l’avversario sembra sempre più in difficoltà e gli vengono assegnate addirittura due passività. Quando sembra che Stopponi possa riuscire nell’impresa, a trenta secondi dal termine dell’incontro, subisce due azioni che mettono la parola fine all’incontro vedendolo sconfitto solo nel punteggio (1-11). Nella classifica finale Tommaso si posiziona allottavo posto.
Riccardo Glave entra in gara ai quarti di finale dove incontra il catanese Punzone Vecchio e vincendo per manifesta superiorità (9-0) prima del termine del primo periodo senza alcun problema. L’avversario di turno in semifinale è il faentino Rontini, avendo eliminato il fiorentino Biondi, ma anche lui deve arrendersi alla superiorità del lottatore aretino che vince anche questo incontro per manifesta superiorità (11-3). In finale è ancora un faentino a contendersi la vittoria finale, questa volta è il forte Macarie a sfidare il nostro atleta. L’incontro è molto equilibrato ed i due atleti si studiano nelle fasi iniziali con Glave che prende l’iniziativa d’attacco, ma è in due occasioni dove il punteggio sembra incerto e da dividere tra i due che i giudici hanno qualche perplessità di troppo e premiando il faentino che pur lottando di rimessa chiude il primo periodo in vantaggio di misura (2-3). Ma Riccardo non ci stà e riprende il secondo periodo subito all’attacco per recuperare e nonostante il suo macinare lotta viene penalizzato con una passività. E’ da qui che latleta aretino cambia il ritmo e con una serie di azioni si porta in vantaggio allungando il divario e senza dare più modo all’avversario di prendere iniziativa. Alla fine dell’incontro è l’aretino ad avere la meglio (11-4) e lanciare un urlo liberatorio per la gioia della vittoria del titolo tricolore e l’emozione di salire ancora una volta sul gradino più alto del podio.
Grande successo anche nella classifica finale per Società dove la Chimera Arezzo va a guadagnarsi un ottimo undicesimo posto.
Euforia nello staff tecnico del sodalizio aretino che vede ancora una volta premiare i sacrifici ed il lavoro che viene svolto in palestra. Forse è la vittoria più bella, commenta il tecnico Roberto Stopponi, perché il titolo arriva nella categoria cadetti quando Riccardo è allultimo anno esordiente quindi lottando con avversari anche due anni più grandi di lui. Si è confermato ancora una volta il più forte utilizzando tecnica e intelligenza. Anche Tommaso si è comportato bene dando filo da torcere ad avversari più esperti di lui. Anche la classifica per Società ci sorride, chi lavrebbe mai detto di essere a ridosso delle dieci più forti.
E’ già, siamo ancora qua … . diceva una canzone di Vasco Rossi, e noi come lui siamo ancora a commentare e festeggiare un’altra vittoria, un’altra medaglia doro, un altro titolo italiano.
Complimenti … . ne abbiamo ricevuti tanti ma quelli che fanno più piacere e ti rendono orgoglioso sono quelli che arrivano da certi amici che tra le parole ti dicono tanto e niente.
Brindisi …. dopo l’incontro di finale dove il nostro atleta ha avuto la meglio bello è stato l’abbraccio tra i tecnici faentini e quello aretino terminato successivamente davanti ad una birra ghiacciata.
Record …. con la vittoria del titolo italiano cadetto 2015, togliendo le vittorie dei titoli giovanissimi, Riccardo Glave diventa latleta più titolato del G.S. Chimera Arezzo con ben quattro vittorie ai Campionati Italiani (tre nella greco-romana ed uno nello stile libero).
Futuro …. si sa che è molto incerto ma a noi piace renderlo il più sicuro possibile, sportivamente parlando, e continueremo a lavorare e lottare sempre perché sia così. Ma a Ostia un uccellino ci ha fatto drizzare le orecchie e chissà che a breve non sentiremo suonare le trombe.