Glave bronzo in Ungheria con la Nazionale; Farinelli bronzo agli italiani. La Chimera non perde il vizio.
I ragazzi della Chimera Lotta impegnati su più fronti nel fine settimana.
A Dorog, Ungheria, ottimo risultato di Riccardo Glave che, con la squadra Cadetti della Nazionale Italiana di lotta greco-romana, ha preso parte alla “Black Diamond Cup”. All’importante Torneo internazionale hanno partecipato ben centosessantatre atleti per trentaquattro nazioni.
E’ sua l’unica medaglia per l’Italia.
Il cammino verso il terzo gradino del podio si apre con la vittoria nell’incontro di qualificazione sul polacco Petronczack, per poi essere fermato agli ottavi dall’ungherese Torok, poi vincitore della categoria. Nei recuperi batte ai punti il serbo Petrovic (10-5), l’ungherese Kovacs per schiena e, in finale, ai punti il polacco twardowski (3-2) dopo un avvincente incontro.
Il team azzurro si tratterrà ancora nella cittadina ungherese fino a venerdì per un collegiale di allenamento al quale parteciperanno anche le nazionali Ungherese, Statunitense, Austriaca, Azerbaijan, Bielorussa, Bulgara, Finlandese, Francese, Tedesca, Lituana, Moldava, Norvegese, Polacca, Rumena, Russa, Serba, Svedese, Turca, Ucraina, Slovacca, Croata, Greca, Svedese, Olandese.
Contemporaneamente a Bagno a Ripoli (FI) si è svolto il “Campionato Italiano Esordienti” di lotta greco-romana. Centosedici i partecipanti, per trenta società. Con l’assenza di Riccardo Paionni per infortunio, due gli atleti portacolori della Società aretina, entrambi nella categoria 42 chilogrammi.
Carlo Storri, in un incontro strano per l’esito finale dove ha sempre condotto all’attacco, viene eliminato agli ottavi di finale dal catanese Tramontana (0-8) classificandosi al decimo posto.
Ottimo risultato per Francesco Farinelli che si presenta molto determinato sulla materassina. Ai quarti di finale supera ai punti (9-2) il modenese Fontana, mentre viene fermato per schiena (4-8) in semifinale dal roveretano Mancino. Nei ripescaggi batte per schiena (8-2) il fiorentino Lombardi aggiudicandosi così la medaglia di bronzo.
Tra le società la Chimera si classifica al quindicesimo posto.
Sono soddisfatto a metà, commenta il Tecnico Roberto Stopponi a fine gara, da una parte la medaglia di Farinelli che ci riempie di gioia, dall’altra la delusione per Storri che forse a sentito troppo la pressione, purtroppo nell’ultimo periodo non abbiamo potuto allenarci come volevamo. Ottime le notizie che ci giungono dall’Ungheria per quanto riguarda Glave, ormai diventato punto fermo della Nazionale Italiana Cadetti.