Una medaglia per Glave: argento nello stile libero
L’aretino ci prende gusto e sale ancora una volta sul podio, nello stile che non è proprio il preferito lotta, soffre e conquista un ottimo secondo posto che va ad arricchire il suo ricco palmares.
Al Pala Pellicone di Ostia Lido davanti ad un buon pubblico, i duecento atleti di circa quaranta Società si sono affrontate per aggiudicarsi il titolo italiano della classe cadetti di lotta stile libero, al quale facevano da contorno quelli di lotta femminile e maschile veterani stile libero. La chimera Arezzo si è presentata con tre atleti, perdendo poco prima di partire due pedine importanti come Carlo Storri e Riccardo Paionni per impegni scolastici.
Riccardo Glave gareggia, eccezionalmente, nella categoria 63 kg. spendendo molte energie nel prendere le misure agli avversari. Passa agli ottavi dove incontra il forte Carbone di Bari vincendo per schiena (17-9); ai quarti batte il compagno di squadra Gabriele Storri per superiorità tecnica (10-0); in semifinale non dà scampo al calabrese Marangucci vincendo per schiena (5-2). L’aretino arriva stanco alla finale che lo vede di fronte al forte barese Abazi, riuscendo a tenere alto il ritmo solo per un tempo e dovendosi arrendere alla maggiore freschezza dell’avversario che riesce a batterlo soltanto ai punti (3-8). Il lottatore della Chimera finisce secondo riuscendo comunque a mettersi in mostra ancora una volta davanti ai tecnici nazionali nonostante non sia uno specialista di questo stile di Lotta.
Nella stessa categoria Gabriele Storri mostra inizialmente un buona tecnica, passa anche lui direttamente agli ottavi, dove incontra il barese Valente battuto per schiena (8-0); ai quarti incontra Glave perdendo (0-10) per superiorità tecnica. Non sfrutta al meglio la possibilità dei ripescaggi andando a perdere con Carbone per schiena (2-13) . Si classifica al decimo posto.
Buona prova a metà per Tommaso Stopponi che approdato agli ottavi batte il trevigiano Micheletto per schiena (8-0); ai quarti è blackout e perde malamente ai punti (1-10) con il ravennate Mercatali, oltre alla possibilità di ripescaggio. Si classifica ottavo.
Buona prova dei nostri ragazzi che pur non essendo specialisti dello stile libero hanno ugualmente dato filo da torcere agli avversari mostrando anche delle buone tecniche. Complice, ma non un alibi, i carichi di lavoro svolti in palestra in preparazione del Campionato di greco romana che la Chimera si giocherà proprio in casa. Infatti il Palasport Mario D’Agata sabato primo aprile diventerà il fulcro della Lotta Olimpica Italiana, dove giovani (cadetti) di età compresa tra i quattordici e diciassette anni, e meno giovani (veterani) tra trentasei e sessant’anni si sfideranno sulle tre materassine per aggiudicarsi il titolo tricolore di categoria.
Appuntamento quindi a tutti gli sportivi aretini per sabato primo aprile al Palasport Mario D’Agata a partire dalle ore 9.30 per sostenere i lottatori della nostra Città.