Chiodini e Coradeschi campioni toscani. La Chimera non conosce limiti, Bronzo a Squadre ai Campionati Regionali di Lotta stile libero.
I giovanissimi chimerotti si mettono in mostra ai campionati regionali di lotta stile libero. Nella disciplina olimpica meno praticata dai piccoli lottatori di piazza San Giusto riescono addirittura a dare la zampata e conquistare la medaglia d’oro con Lucio Chiodini ed Enea Coradeschi.
Alla Palestra di Lotta del Gruppo Lottatori Livornesi si è tenuta una splendida giornata di sport a favore dei più piccoli, voluta fortemente dalla Consulta del Comitato Regionale.
Buona la risposta delle Società (13) e dei piccoli Atleti partecipanti (59). La Chimera Arezzo si è presentata all’appuntamento con sei giovanissimi, molti dei quali alla loro prima esperienza.
Il più piccolo del sodalizio aretino Enea Coradeschi gareggia nella classe “Bambini A” categoria 17 kg. . Sale sulla materassina col sorriso e regola ai punti tutti gli avversari conquistando il gradino più alto del podio.
L’altro successo arriva nella classe “Ragazzi” categoria 38 kg. da Lucio Chiodini , ormai pronto al salto di qualità, non c’è storia con i suoi avversari che devono arrendersi alla superiorità tecnica.
Nella categoria 30 kg. Mattia Paionni è medaglia d’argento, sconfitto soltanto dal forte Casarola di Como, poi vince con tutti i suoi avversari.
Nella classe “Fanciulli” Franco Ciuffetti gareggia nella categoria 27 kg., la più numerosa del torneo, bravo ma sfortunato si classifica al quinto posto.
Tra i “Ragazzi” categoria 34 kg. Tamas Bartolozzi è soltanto quinto, ma il suo impegno fa ben sperare. Nei 48 kg. Salvatore Presti alla sua prima apparizione sulla materassina si classifica al terzo posto. Bronzo anche per Raphael Gorlato anche lui alla prima partecipazione.
Nella classifica per società la Chimera è terza con 21 punti, dietro a Gruppo Lottatori Livornesi (57 p.ti) e VV.F. Billi-Masi Pisa (24p.ti).
Ho avuto la certezza del livello di preparazione dei nostri ragazzi, se mai ce ne fosse stato bisogno, – commenta il tecnico Roberto Stopponi – per i nuovi una buona esperienza, ma ancora tanto lavoro da fare in palestra. Oggi quello che contava era la festa per tutti questi piccoli lottatori.